Tipo di Incidente: Caduta gravi dall’alto
Lavorazione: Metalmeccanica / movimentazione interna di materiali
Descrizione incidente:
Contesto:
Area di stoccaggio dei semilavorati su scaffalature.
Dinamica incidente:
L’addetto, dopo aver prelevato con il carrello elevatore il bancale con 8 casse, disposte in due pile da 4, depositate al 7° ripiano dello scaffale, mentre procedeva in retromarcia, urtava accidentalmente il supporto delle lampade di illuminazione del magazzino, provocando il rovesciamento e la conseguente caduta di tutte otto le casse a terra.
Contatto:
Nessun contatto con le persone in quanto nessun addetto era presente nella zona sottostante, come previsto dalla prassi aziendale.
Esito trauma:
Nessun trauma in quanto trattasi solo di incidente (“ near miss”), senza danni alle persone.
Perché è avvenuto l’incidente?
Determinanti dell’evento:
- Errore di manovra con eccessivo arretramento del carrello elevatore, dopo il prelievo del bancale con le casse, per scarsa visuale dal posto di guida;
- copertura parziale della parte superiore del carrello elevatore che limita la visuale dell’operatore.
Modulatori del contatto (positivi):
- L’azienda ha istituito una prassi aziendale che prevede l’assenza di personale nella zona sottostante durante la movimentazione delle merci sulle scaffalature;
- il carrellista ha verificato prima della manovra che non ci fosse nessuno nell’area di movimentazione.
Criticità organizzative alla base dell’evento:
- Eccessivo sfruttamento in altezza del magazzino che non ha tenuto conto delle volumetrie dei materiali da depositare/prelevare e degli ostacoli fissi alla movimentazione meccanica dei carichi (lo spazio tra il supporto delle lampade e il bordo dello scaffale è troppo limitato).
- Scelta di un carrello elevatore non idoneo alla specifica movimentazione a causa della sua copertura che limita la visibilità verso l’alto.
Come prevenire:
- Limitare lo stoccaggio in altezza (in questo caso specifico, mettere massimo 3 casse per pila sul bancale depositato al settimo ripiano della scaffalatura);
- installazione di apposita segnaletica che indichi il numero massimo di casse per pila sui bancali del settimo ripiano;
- sostituzione della copertura del carrello elevatore con materiale trasparente;
- attività formativa sul campo per tutti gli addetti del reparto.
Gli incidenti sul lavoro che coinvolgono la caduta di carichi dall’alto sono una delle principali cause di morte e infortunio sul lavoro in tutto il mondo. Questi incidenti possono verificarsi in qualsiasi settore, dalle costruzioni alla logistica, e possono avere conseguenze gravi per i lavoratori coinvolti.
Secondo le statistiche dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), ogni anno ci sono circa 60.000 morti e 5,5 milioni di infortuni legati a incidenti sul lavoro in tutto il mondo. Tra questi, la caduta di carichi dall’alto rappresenta circa il 10% dei casi mortali e il 15% dei casi di infortunio grave.
I fattori che contribuiscono alla caduta di carichi dall’alto sono molteplici e possono comprendere la mancanza di attrezzature di sollevamento adeguatamente mantenute e sicure, la mancanza di formazione e addestramento dei lavoratori, la mancanza di attenzione o di conformità alle norme di sicurezza sul lavoro, e la mancanza di controllo e supervisione adeguati.
Per prevenire gli incidenti di questo tipo, è essenziale che i datori di lavoro adottino misure di prevenzione adeguate, come l’installazione di attrezzature di sollevamento sicure e ben mantenute, la formazione adeguata dei lavoratori, la supervisione e il controllo costanti, e l’adozione di procedure di lavoro sicure e conformi alle norme di sicurezza.
Inoltre, i lavoratori devono essere consapevoli dei rischi connessi alla caduta di carichi dall’alto e adottare le misure di sicurezza appropriate, come l’utilizzo di attrezzature di protezione individuale (ad esempio, caschi, guanti, occhiali di protezione, cinture di sicurezza) e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.
In conclusione, la caduta di carichi dall’alto è un problema serio che richiede l’impegno e la cooperazione di tutti i soggetti coinvolti, dai datori di lavoro ai lavoratori stessi, per prevenire gli incidenti e garantire un ambiente di lavoro sicuro e salutare.