Introduzione:
La sicurezza sul lavoro è una priorità fondamentale in ogni ambiente lavorativo. Per garantire un ambiente sicuro e ridurre al minimo i rischi di incidenti, è importante essere consapevoli dei bias cognitivi che possono influenzare le decisioni e compromettere la sicurezza. Uno dei bias più comuni è il bias di conferma della scelta, che può portare a una valutazione distorta dei rischi e a comportamenti imprudenti. In questo articolo, esploreremo cos’è il bias di conferma della scelta, come evitarlo e rifletteremo su alcuni errori tipici o infortuni accaduti a causa di questo bias.
Cos’è il bias di conferma della scelta?
Il bias di conferma della scelta è un fenomeno psicologico in cui le persone tendono a cercare, interpretare e ricordare le informazioni in modo da confermare le loro convinzioni o decisioni preesistenti. Questo bias può influenzare la valutazione dei rischi sul lavoro, portando a una percezione distorta della sicurezza e alla sottovalutazione dei pericoli reali. Ad esempio, se un lavoratore ha scelto di non indossare l’equipaggiamento di protezione individuale (EPI), potrebbe tendere a ignorare o minimizzare le informazioni che evidenziano l’importanza di tale equipaggiamento.
Alcuni effetti del bias di conferma della scelta sono infatti:
- Errata attribuzione: attribuire caratteristiche positive all’opzione scelta e negative a quelle scartate;
- Distorsione dei fatti: ricordare l’opzione scelta come migliore di quanto non fosse in realtà;
- Dimenticanza selettiva: dimenticare gli aspetti negativi dell’opzione scelta;
- Falsa memoria: ricordare aspetti positivi dell’opzione scelta che in realtà non c’erano.
Sicurezza sul lavoro: come valutare le opzioni per compiere scelte efficaci
Necessario per svolgere correttamente le proprie mansioni per garantire la massima sicurezza sul lavoro è il prestare attenzione a come vengono compiute determinate scelte. Valutare oggettivamente le situazioni, facendo riferimento a check list e a standard di sistema può aiutare a non arrivare a conclusioni errate.
Soprattutto nella rielaborazione di eventi passati, considerare tutte le opzioni con metodo scientifico e rigore logico può aiutare datori di lavoro e responsabili di progetto.
Come evitarlo per una maggiore sicurezza sul lavoro:
- Consapevolezza:
Il primo passo per evitare il bias di conferma della scelta è essere consapevoli della sua esistenza. I responsabili della sicurezza sul lavoro e i lavoratori stessi devono essere informati su questo fenomeno e sui suoi effetti negativi sulla valutazione dei rischi.
- Formazione e informazione continua:
È fondamentale fornire ai lavoratori una formazione adeguata sulla sicurezza sul lavoro e sull’importanza di valutare obiettivamente i rischi. Dovrebbero essere fornite informazioni aggiornate e basate su evidenze scientifiche per contrastare eventuali convinzioni errate o preconcetti.
- Valutazione critica dei dati:
I lavoratori devono essere incoraggiati a valutare criticamente i dati e le informazioni disponibili. Dovrebbero essere incentivati a cercare informazioni contrarie alle loro convinzioni iniziali e a considerare prospettive diverse. Questo aiuta a prevenire la selezione selettiva delle informazioni che supportano solo le scelte preesistenti.
- Feedback e monitoraggio:
Un sistema di feedback e monitoraggio costante può aiutare a identificare eventuali comportamenti influenzati dal bias di conferma della scelta. I lavoratori dovrebbero sentirsi a proprio agio nel segnalare situazioni rischiose o dubbi sulla sicurezza, senza paura di essere giudicati o penalizzati.
- Basare le analisi su dati oggettivi, non su sensazioni. è infatti stato studiato che l’emotività amplifica gli effetti del bias;
- Considerare tutte le variabili in gioco, non solo quelle che confermano le proprie ipotesi;
- Promuovere una cultura della trasparenza in cui i dipendenti si sentano liberi di esprimere opinioni contrarie;
Errori tipici o infortuni accaduti a causa del bias di conferma della scelta:
Ignorare segnali di pericolo evidenti: Un lavoratore potrebbe ignorare segnali di pericolo evidenti o non dati valore sufficiente a segnali di allarme, poiché tali informazioni non confermano la sua scelta preesistente di non adottare misure di sicurezza.
Sottovalutazione dei rischi: Il bias di conferma della scelta può portare alla sottovalutazione dei rischi reali sul luogo di lavoro. Ad esempio, un lavoratore potrebbe ritenere che un’attività pericolosa sia in realtà sicura solo perché non ha mai avuto incidenti in passato.
Resistenza al cambiamento: Quando i lavoratori sono fortemente convinti delle loro scelte o comportamenti, possono mostrare resistenza al cambiamento anche quando vengono presentate prove convincenti o nuove linee guida per migliorare la sicurezza sul lavoro.
Conclusioni:
Il bias di conferma della scelta può avere conseguenze significative sulla sicurezza sul lavoro. Per garantire un ambiente lavorativo sicuro, è fondamentale essere consapevoli di questo bias e adottare misure per evitarlo. La formazione continua, la valutazione critica dei dati e un ambiente di lavoro aperto al feedbacke al monitoraggio sono strumenti essenziali per prevenire il bias di conferma della scelta. Imparare dagli errori tipici o dagli infortuni passati può aiutare a identificare le aree in cui questo bias potrebbe essere presente e adottare misure preventive appropriate. Promuovere una cultura della sicurezza che incoraggi la valutazione obiettiva dei rischi e la flessibilità nel cambiare le proprie decisioni può contribuire a creare un ambiente lavorativo più sicuro per tutti i dipendenti.
